lunedì 9 aprile 2012

MODULO DI MARZO: Rino spezza il cerchio magico....napoletano

Resistendo fino alla fine, dopo aver inviato la sua soluzione già al terzo giorno di gara,
Rinodam vince la prova di marzo 2012, superando di soli due punti Cesare Ciasullo, e di 8 punti Ciro Annunziata, che avevano dominato nelle prove degli ultimi mesi. Completano la classifica Stefano Torzoni, quarto, Agostino Acciai, quinto, e Gino Lisi sesto. Tutti i particolari, nella sezione del forum.

11 commenti:

  1. L'han giurato gli ho visti in PROCìDA
    covenuti dal monte e dal piano.
    ................
    FedeRINO? Egli è un uom come voi
    ................
    - Ma son mille più mila - Che monta?
    (veramente circa sei)
    ................
    Gusti anch'ei la sventura, e sospiri
    l'Alemanno(sindaco?) i paterni suoi fochi;
    ................

    E
    -
    E

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  2. Mi piacerebbe conoscere l'autore ed aprire con lui un dibattito sul tema!

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  3. Ciao Rino, non mi hai riconosciuto? Eppure ho inserito parecchi indizi.

    Innanzitutto per chi come Bacinella potrebbe non conoscere il Berchet e per chiunque altro sappia tutto di Twitter, Ibrahimovic, Antonella Elia o George Clooney, ma ignora questa poesia "Il giuramento di Pontida", voglio precisare che ho utilizzato alcuni suoi versi (riveduti e corretti) per rispondere scherzosamente alla punzecchiatura di Rino.

    1° indizio, al posto di PONTIDA ho scritto PROCìDA, isola napoletana.
    2° indizio, al posto di FEDERICO (barbarossa) ho scritto FedeRINO (d'ambrosio).
    3° indizio, il numero "circa sei" indica la media dei concorrenti al modulo mensile (Una frazione si dice irriducibile quando è RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, sembra la FIGS).
    4° indizio, l'Alemanno fa esplicito riferimento al sindaco della città "LADRONA".
    5° indizio, i 3 caratteri finali riportati in quell'ordine indicano l'altro componente del "Cerchio magico napoletano": L'E SU L'E.

    Conoscendo Rino so che aprirebbe volentieri un dibattito politico sul Cerchio Magico, ma anche se qualcuno dice che le assomiglio, certo non sono la Rosy Mauro.
    ciro

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  4. Che fossi tu, Ciro, l'avevo sospettato. Quella dell'esule è troppo sottile per le mie modeste capacità enigmistiche. Circa il componimento,non sapevo se considerarlo un panegirico od una canzona...tura. Ora lo so!!!! Alla prossima.

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  5. Molto sofisticato! - Non si capisce granché...
    Grazie comunque, Ciro, per il riguardo verso me!
    Dimmi, qual è la poesia del Berchet di cui infatti non ho mai sentito parlare...?

    • http://it.wikisource.org/wiki/Categoria:Testi_di_Giovanni_Berchet
    • http://it.wikisource.org/wiki/Poesie_(Berchet)
    Si pronuncia [bɛrkɛt] all'italiana o [bɛrʃɛ] come in francese?

    Saluti, Bacinella

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  6. Ah, scusate: Eccola qua, la poesia "Il giuramento di Pontida" -->
    http://www.youtube.com/watch?v=VrAu09Xb4ls&feature=related

    ;-)

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  7. “IL GIURAMENTO DI PONTIDA”
    DI GIOVANNI BERCHET

    L’han giurato gli ho visti in Pontida
    convenuti dal monte e dal piano.
    L’han giurato e si strinser la mano
    cittadini di venti città
    Oh spettacol di gioia! I Lombardi
    son concordi, serrati a una Lega.
    Lo straniero al pennon ch’ella spiega
    col suo sangue la tinta darà.

    Più sul cener dell’arso abituro
    la lombarda scorata non siede.
    Ella è sorta. Una patria ella chiede
    ai fratelli, al marito guerrier.
    L’han giurato. Voi donne frugali,
    rispettate, contente agli sposi,
    voi che i figli non guardan dubbiosi,
    voi ne’ forti spiraste il voler.

    Perché ignoti che qui non han padri
    qui staran come in proprio retaggio?
    Una terra, un costume, un linguaggio
    Dio lor anco non diede a fruir?
    La sua patria a ciascun fu divisa.
    È tal dono che basta per lui.
    Maledetto chi usurpa l’altrui,
    chi il suo dono si lascia rapir!

    Su, Lombardi! Ogni vostro Comune
    ha una torre, ogni torre una squilla:
    suoni a stormo. Chi ha un feudo una villa
    co’ suoi venga al Comun ch’ei giurò
    Ora il dado è gettato. Se alcuno
    di dubbiezze ancora parla prudente,
    se in suo cor la vittoria non sente,
    in suo cuore a tradirvi pensò.

    Federigo? Egli è un uom come voi.
    Come il vostro è di ferro il suo brando.
    Questi scesi con esso predando,
    come voi veston carne mortal.
    - Ma son mille più mila – Che monta?
    Forse madri qui tante non sono?
    Forse il braccio onde ai figli fer dono,
    quanto il braccio di questi non val?

    Su! Nell’irto increscioso Alemanno,
    su, lombardi, puntate la spada:
    fare vostra la vostra contrada
    questa bella che il ciel vi sortì.
    Vaghe figlie del fervido amore,
    chi nell’ora dei rischi è codardo,
    più da voi non isperi uno sguardo,
    senza nozze consumi i suoi dì.

    Presto, all’armi! Chi ha un ferro l’affili;
    chi un sopruso patì sel ricordi.
    Via da noi questo branco d’ingordi!
    Giù l’orgoglio del fulvo lor sir
    Libertà non fallisce ai volenti,
    ma il sentier de’ perigli ell’addita;
    ma promessa a chi ponvi la vita
    non è premio d’inerte desir.

    Gusti anch’ei la sventura, e sospiri
    l’Alemanno i paterni suoi fochi;
    ma sia invan che il ritorno egli invochi,
    ma qui sconti dolor per dolor.
    Questa terra ch’ei calca insolente,
    questa terra ei morda caduto;
    a lei volga l’estremo saluto,
    e sia il lagno dell’uomo che muor.

    Fonte:
    http://marisamoles.wordpress.com/2011/04/10/le-poesie-del-risorgimento-il-giuramento-di-pontida-di-giovanni-berchet/

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  8. @ Bacinella :
    Io, ignorante italiano, PENSO che si pronunci alla francese e foneticamente lo indicherei così

    B è r s c é

    Per tua maggior comprensione detta poesia si riferisce ad un periodo storico particolare ed inneggia alla ribellione di entità locali (i Comuni con il loro simbolo il Carroccio e i suoi condottieri come Alberto da Giussano) contro l'occupazione straniera.
    Da circa 20 anni un movimento autonomistico locale, presente quasi esclusivamente nell'Italia settentrionale, si è appropriato di tale riferimento(ed altri quali il "Va pensiero...." di Giuseppe Verdi come inno) per condurre una battaglia politica verso lo stato unitario italiano, paragonando "Roma ladrona" (simbolo dello stato centralizzato)a Federico Barbarossa.
    Spero di non incorrere negli strali degli avversari e dei simpatizzanti di detto movimento.
    ciro

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  9. [bɛrʃɛ] è la trascrizione fonetica anche in italiano, dato che l'origine del nome è svizzero-francese. Nella nostra lingua, contrariamente a quanto avviene per esempio nel francese, i nomi stranieri mantengono la pronuncia originaria. A meno che non si italianizzi anche la grafia (es. Napoleone, Luigi XIV, regina Elisabetta).

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  10. Scusate la mia misconoscenza del francese e della fonetica, io per BERCHET tendo a pronunciare la prima E aperta e la seconda chiusa accentata.
    La grafia indicata da voi, Martina e Maurizio, farebbe presupporre che le due E siano entrambe acute o gravi e che la seconda non sia accentata, grazie, ciro
    P.S.: E' bello spaziare dallo Scrabble all'ironia, alla storia, alla politica, alla fonetica, arricchendoci culturalmente (almeno io)

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  11. Grazie Ciro, grazie Maurizio! Penso che tutte e due le trascrizioni valgono, quella di Ciro essendo una trascrizione secondo le regole della pronuncia italiana. L'importante è capire come si pronuncia...
    Ciro, se vuoi sentire la differenza tra la pronuncia francese della parola "brochet" (= luccio) e quella di "brocher" (= legare qc. in brossura [stampa]), copia i link seguenti ed incollali nel tuo navigatore Internet:

    brochet (E aperta) --> http://www.leo.org/dict/audio_fr/brochet.mp3
    brocher (E chiusa) --> http://www.leo.org/dict/audio_fr/brocher.mp3

    Fonte: http://dict.leo.org/frde?lang=fr&lp=frde&search=

    Quindi se il nome del poeta Berchet si pronuncia come in francese, andrebbe pronunciato piuttosto [bɛr'ʃɛ] con la E aperta. Ma siccome ci sono mille dialetti e varianti, forse la pronuncia [bɛr'ʃe] con la E chiusa va comunque bene in italiano... ;-)

    La mia domanda mirava piuttosto alla pronuncia della CH. Le spiegazioni di Maurizio sono eccellenti! Merci Giambrix!

    Ciro, hai ragione: spaziare dallo Scrabble verso altri temi interessanti è fantastico! Se sapessi quanto sono interessanti i temi di cui parliamo noi, Linhart ed io, nella sezione latina del nostro forum per esempio. Il nostro scopo primordiale è la creazione di un glossario latino che va usato nello Scrabble3D. Ma quel lavoro lì ci fa scoprire tante altre cose interessanti: La scienza di Plinius, la grammatica di Varro, l'Indoeuropeistica, la cucina di Apicius, le acconciature delle ricche donne romane, la latinizazzione di parole greche, la lingua osca (http://17085.homepagemodules.de/t1602f350-Raetsel-Was-ist-das.html --> enigma: Cos'è questo?) e quella dei Sabini, il CIL (Corpus Inscriptionum Latinarum) ecc. ecc. ...

    Sappiate che lo Scrabble è anche tutto questo... ;-)

    Saluti ed a presto!
    Bacinella

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