venerdì 8 luglio 2016

TEVERE 2016 - La prima volta di Elvio Squarcia....per un soffio!

Alla sua decima partecipazione, Squarcia riesce finalmente a conquistare la coppa del vincitore nel Torneo Tevere, dopo una lunga serie di ottimi piazzamenti (ultimo quello nella edizione dello sorso anno, valida per il titolo italiano; secondo), prevalendo su altri due giocatori arrivati a pari merito con il vincitore.
Tutti a 12 punti. Per un soffio, quindi! O meglio per due soli punti in più di coefficiente Buholz, rispetto a Paolo Boscherini (migliore prestazione di sempre), e 4 in più rispetto al terzo classificato, Vincenzo De Ruberto, che recupera diverse posizioni nella classifica generale FIGS.
Immaginando che molti sicuramente non capiscono di cosa si parla, voglio spiegare in poche parole, come funziona uno dei programmi (definito italo-svizzero) che viene utilizzato nella gestione dei nostri tornei, per la parte che riguarda la soluzione dei casi di parità.
Innanzitutto,  come avrebbero cantato gli Stadio o Gianni Morandi, chi era mai questo Buholz?
Bruno Buchholz (a volte citato come Bucholz, altre come Buholz) è stato un giocatore di scacchi tedesco, che ha dato il nome al sistema omonimo, per la soluzione dei casi di parità molto frequenti nei tornei di scacchi, partecipati da molti giocatori, per un numero non elevato di turni di gioco. Nell'uso attuale del sistema, che ha subìto diverse modifiche nel corso degli anni, si risolvono sostanzialmente i casi di parità tra due o più giocatori, facendo la somma dei punti ottenuti in classifica dai giocatori contro i quali ciascuno degli ex aequo ha giocato, dopo avere scartato il punteggio più basso tra quelli ottenuti da questi ultimi.
Facciamo l'esempio concreto, limitandolo al confronto tra Squarcia e Boscherini.
Entrambi, alla fine dei 7 turni, si ritrovano a 12 punti. Si considerano, quindi, i giocatori incontrati da Squarcia ed i punti da loro ottenuti: Pascetta 6, Romano 8, Boscherini 12, D'Ambrosio 8, De Ruberto 12, Ghilotti 8, Torzoni 8. Si scarta  il punteggio più basso (i 6 punti di Pascetta) e si sommano gli altri. Si ottiene un totale di 56. 
Si ripete l'operazione per Boscherini che ha incontrato: De Toma 2, Bruna Fiorentino 8, Squarcia 12, De Ruberto 12, Pilati 6, Torzoni 8, Ghilotti 8. Scartato il punteggio più basso (i 2 punti di De Toma) si ottiene, sommando gli altri, il totale di 54. Giusto quei due punti in meno rispetto a Squarcia, che hanno assicurato ad Elvio la sospirata vittoria.
Nel caso in cui i due giocatori si fossero trovati ancora in parità (ad esempio, entrambi a 56 di coefficiente Buholz), si sarebbe considerato il valore dello  scarto (6 lo scarto di Squarcia, 2 lo scarto di Boscherini), Quindi, avrebbe vinto ugualmente Squarcia. Soltanto nel caso di parità anche nello scarto, si sarebbe infine considerata la differenza punti, tra quelli attivi e quelli passivi, ottenuti al termine dei sette incontri complessivi. E' quanto è accaduto per risolvere la parità tra Dinale e Ammendola, che ha visto prevalere la Dinale proprio per la migliore differenza punti (+ 120 per lei; +87 per Ammendola).
Chiarito, spero, questo punto, aggiungo un breve commento sul torneo.
Diciotto i giocatori presenti.
Due esordienti assolute - e due nuove socie della FIGS! - Cecilia Bollèro e Anna Pirozzi, che hanno permesso a Roberta di Toma (alla sua prima partita vinta in un torneo live) di non reggere il fanalino di coda. Non ha importanza il piazzamento (tutti abbiamo pagato lo scotto dell'esordio), quanto lo spirito con cui esse hanno partecipato e giocato, superando l'handicap delle novità incontrate nel gioco dal vivo: l'emozione, l'orologio, le enclitiche, le contestazioni e molto altro ancora. Ovviamente, non potranno che migliorare, avendo dimostrato comunque di conoscere tutti i meccanismi del gioco.
Tra i giocatori affacciatisi da poco tempo ai tornei FIGS, notevoli i progressi di Tina Ammendola, sempre attenta e concentrata. Al di sotto delle attese Marco Pilati che pure, al termine della prima giornata era sorprendentemente al secondo posto, appena dietro ad Enzo De Ruberto e davanti a Boscherini, tanto da richiamare alla mente il caso Islanda, manifestatosi nei concomitanti campionati europei di calcio. Purtroppo per lui, la domenica ha infilato una serie di tre sconfitte su tre, e quindi ha chiuso il torneo in una posizione di classifica medio/bassa, certamente immeritata. Marco ha infatti ampi margini di crescita, soprattutto se riuscirà a contenere la frenesia che contraddistingue il suo comportamento al tavolo di gioco.
La stessa frenesia dalla quale non riesce ancora a liberarsi Daniela Dinale, giocatrice quasi imbattibile in tanti altri giochi di parole (paroliere, consonando, abaco-zuzzurellone, paroliamo), dove oltre alla bravura nell'anagrammare o nel vedere le parole,  conta  certamente  la sveltezza, per sfruttare al meglio il poco tempo di riflessione disponibile, di pochi minuti o addirittura  pochi secondi. Basterebbe riflettere sul fatto che una partita di scrabble, mette a disposizione di ogni giocatore 25 minuti per completare le proprie mosse. E' un tempo sufficiente per studiare con più calma  le mosse migliori da fare e per la scelta della strategia da attuare a seconda dell'andamento della partita e dello sviluppo della stessa sulla plancia.
Una citazione per Tiziana mi sembra doverosa. La Bruna Fiorentino, piazzatasi al quinto posto, davanti ad un terzetto di vecchi frequentatori di tornei live (Torzoni, Ghilotti e Romano), è ormai in grado di mettere in difficoltà giocatori più esperti di lei, e di batterli anche con maggiore frequenza se avesse meno timore reverenziale verso alcuni suoi avversari, che certamente la condiziona e non la fa giocare con la necessaria tranquillità. Comunque si vede che Tiziana "studia".
I due abruzzesi - molto gradita la loro presenza - si sono ben difesi, raggiungendo in classifica posizioni, diciamo, di attesa. Leggermente meglio Arianna Pascetta di Silvio Torrente. Da entrambi sono attesi progressi.
Di Paolo Boscherini, abbiamo accennato. Terzo al regionale di maggio, al TEVERE ha conquistato il secondo posto. E se non fosse stato per quei due punticini....Meglio di così non poteva fare, per accreditarsi  come organizzatore del prossimo torneo di Cortona (alla quarta edizione!) che sarà valido per il titolo nazionale, ed al quale speriamo partecipino in gran numero gli appassionati scrabblisti.
Dalle innocenti mani della piccola Irene, figlia di Cecilia, è stato estratto il nome di Marco Pilati per l'aggiudicazione del premio speciale messo in palio dalla Baronia, amico particolare della Federazione ed assiduo frequentatore dei nostri tornei. Premio più che meritato per i caffè offerti la mattina a tutto il gruppo. Circostanza del resto già verificatasi al torneo di maggio, quando per lo stesso impulso di generosità, la dea bendata aveva premiato Enzo De Ruberto. Se non si vorrà credere alla casualità, prevedo che ci sarà la corsa ad offrire i caffè anche nei prossimi tornei!
Al di là del trofeo vinto, Squarcia, per le vittorie ottenute ed i punti conquistati, si è riavvicinato alla vetta della classifica nazionale. Pochi punti lo separano ormai dal leader Christian Leri che, assente al Tevere, mantiene la prima posizione. Sarà Cortona a designare il nuovo leader? Staremo a vedere.


Risultati e classifica

*********************** TURNO  1 ***********************
pirozzi                   pilati     467 653
bruna fiorentino   torrente 642 560
de ruberto            d'ambrosio 765 755
ammendola                 bollero 582 439
romano                   ghilotti  871 458
dinale                        oliva 548 657
squarcia                    pascetta 736 526
boscherini                de toma  585 533
sorgente                   torzoni  511 611
*********************** TURNO  2 ***********************
romano                    squarcia 511 525
pilati                    ammendola 545 478
oliva                   torzoni  627 636
bruna fiorentino          boscherini  563 632
de toma              de ruberto  378 638
d'ambrosio                   torrente 728 458
sorgente                 dinale     489 709
bollero                     pirozzi  613 470
pascetta                  ghilotti 578 638
*********************** TURNO  3 ***********************
de ruberto             pilati 652 589
squarcia                 boscherini 556 593
torzoni                 romano 682 614
ammendola        oliva 644 509
d'ambrosio         bruna fiorentino 773 435
dinale                bollero 676 556
ghilotti                de toma 709 543
pascetta            sorgente 521 451
torrente             pirozzi 532 454
*********************** TURNO  4 ***********************
boscherini       de ruberto 500 634
pilati               torzoni         646 583
squarcia       d'ambrosio  602 585
ammendola                  dinale 583 653
oliva         ghilotti 575 615
romano  bruna fiorentino 598 716
bollero        pascetta 558 609
de toma         torrente 475 553
pirozzi       sorgente 413 586
*********************** TURNO  5 ***********************
de ruberto  squarcia 602 664
boscherini  pilati 772 513
torzoni        dinale 666 606
ghilotti  d'ambrosio 660 435
pascetta  ammendola 499 381
bruna fiorentino oliva 684 652
torrente   romano 641 669
sorgente  bollero 536 472
pirozzi         de toma 475 326
*********************** TURNO  6 ***********************
torzoni       boscherini 443 608
ghilotti         squarcia 624 654
de ruberto      pascetta 726 655
pilati  bruna fiorentino 676 686
dinale  d'ambrosio 623 774
romano      sorgente 504 495
torrente  ammendola 601 607
bollero de toma 454 483
oliva          pirozzi 590 511
*********************** TURNO  7 ***********************
boscherini ghilotti         602 521
squarcia torzoni       682 516
bruna fiorentino de ruberto      642 654
d'ambrosio pilati  749 653
pascetta romano      605 696
bollero torrente  522 572
ammendola sorgente 588 530
de toma oliva          428 629
pirozzi dinale  536 566

 **************************** Classifica finale
*****************************                 
punti buholz sc.B.    dif.punti       
  1.   squarcia elvio                 12 56 6
  2.   boscherini paolo                12 54 2
  3.   de ruberto vincenzo            12 52 2
  4.   d'ambrosio rino                  8 54
  5.   bruna fiorentino tiziana        8 52 6
  6.   torzoni stefano                 8 52 4
  7.   ghilotti diego               8 52 2
  8.   romano ermanno                  8 48
  9.   dinale daniela                 8 36 2 +120
 10.   ammendola tina                   8 36 2 +87
 11.   pilati marco                     6 56
 12.   pascetta arianna                6 52
 13.   oliva sabrina                   6 42
 14.   torrente silvio               6 36
 15.   sorgente teresa                 4
 16.   de toma roberta                 2 46
 17.   bollero cecilia                2 34
 18.   pirozzi anna                   2 32

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