Persa la partita d'esordio contro l'ostico D'Alì e pareggiata la seconda contro il campione uscente, Stefano Torzoni, dopo avere assunto la classica posizione del fachiro, Maurizio ha inanellato una serie di cinque vittorie consecutive, compresa la finale dove ha ritrovato - e battuto per soli due punti - il sempre più ostico Alessio D'Alì.Nella finale per il terzo posto, Roberto Lupi ha suggellato l'ottimo torneo disputato battendo piuttosto nettamente Ermanno Romano, già con la testa a ben altra finale: quella della sera tra Napoli e Juve, per la quale è stato costretto ad una nottata in più all'Holiday Inn.
Sottotono la prestazione degli altri classificati. Di Rino, forse appagato dalla vittoria nel duplicato o ancor di più per aver battuto finalmente Alessio dopo ben 6 sconfitte; di Stefano, distratto dal rovello della formula ideale di torneo (quella, cioè, che preveda di far giocare ciascun giocatore con gli stessi avversari di tutti gli altri, scansando magari quelli più temibili !!??); di Lucia, alle prese con il rinnovo delle cariche elettive del club genovese; di Maurizio Morocutti, che bisognava andare a recuperare nel bar a fianco dove trasmettevano la tappa del giro; di Rossana, ferma a quota zero ma in crescita nella cura della strategia; di Alessandra, che già pensa al torneo di Contursi (più per le piscine e per i dolci strepitosi, che per gli esiti delle gare).
Prima del torneo testa a testa, si è disputato il Duplicato, ingrediente ormai tradizionale dell'appuntamento genovese, sulla lunghezza delle quindici mani. Su un tabellone piuttosto chiuso, dove gli strisci premiavano più delle parole lunghe, nel quale non è stato possibile piazzare nemmeno un bingo, dove era importante non incorrere in qualche buco, si sono battuti Maurizio, Stefano, Rino ed Alessio. Lucia e Roberto sono rimasti subito indietro per un buco che poi si è rivelato frutto solo di una svista arbitrale. IOTE, infatti, non è solo il plurale inesistente dell'invariabile IOTA (lettera dell'alfabeto greco) ma anche il plurale di una evidentemente amara ed indigesta zuppa di fagioli e crauti, tipica del Friuli Venezia Giulia. Ermanno è rimasto sempre un passo indietro al gruppo dei primi, dai quali si è staccato nel finale pure Alessio, vittima dell'OUZO, micidiale liquore all'anice greco, che lo zingarelli classifica invariabile (niente OUZA, quindi). A pochi turni dalla fine, messo al sicuro il primo posto già in suo possesso con un AGNO ignorato dagli altri, Rino ha potuto mantenere il primato anche per le poche soluzioni offerte agli inseguitori dal tabellone chiuso. Buon secondo Stefano in quella che non è certo la sua specialità. Terzo quello che di lì a poco sarebbe diventato il nuovo campione italiano nel testa a testa, Maurizio Giambrone.
Come si è visto, dieci giocatori in tutto: 6 genovesi e 4 forestieri !!!
Lo scrabble si dimostra ancora una volta un "gioco d'élite", al quale possono accedere solo giocatori di intelligenza superiore, di memoria da elefante, di resistenza fisica eccezionale, incuranti dei sacrifici per raggiungere le sedi dei tornei ubicate sadicamente in luoghi lontani e di impervio accesso, disposti a sopportare un'atmosfera cupa dalla quale sono banditi sorrisi, carinerie e slanci di generosa amicizia, capaci di passare ore ed ore a rigirare lettere tra le dita per cavarne anagrammi, bingo, strisci, parole inventate o forme verbali d'epoca, senza un minimo di soddisfazione o di tornaconto economico.
Un brutto gioco, lo scrabble! Un gioco capace di selezionare i più forti, lasciando però sul terreno, torneo dopo torneo, i più deboli ed i meno resistenti. In futuro la vera razza eletta sarà formata dagli ultimi superstiti ancora in grado di partecipare ai tornei di scrabble, magari con pannoloni e protesi acustiche, o accompagnati da floride badanti.
Pur coltivando la speranza che possano tornare i molti "desaparesidos" (vogliamo qui ricordarli con animo commosso: marcuccio, lachi, andrea, l'altro andrea, simona, simone, daniela, l'altra daniela, erpantera, enrico, demonchis, monti, l'altro monti, eddy, ascanio, marco, michele, pietro, eccetera eccetera), ed in attesa che la curiosità spinga prima o poi una parte dei numerosi giocatori di isc a vedere come è fatta una SCRABBLIERA (di recente introdotta da ciro), a provare il brivido di giocare senza schermi di protezione nè ausili elettronici, o a sentire il dolce suono delle lettere sbattute dentro un vellutato sacchetto, bisognerà forse rassegnarsi ad aspettare le nuove leve che qualcuno di noi (da ultimo l'infaticabile ermanno) amorevolmente coltiva in qualche scuola italiana.
Risultati e classifiche.
Torneo di qualificazione
*********************** TURNO 1 ***********************
D'Ambrosio Rino
719--449 Morocutti Maurizio
Torzoni Stefano
659--649 Romano Ermanno
Lavoratorini Rossana
531--670 Cogliolo Lucia
Arcuri Alessandra
510--724 Lupi Roberto
D Ali Alessio
785--676 Giambrone Maurizio
*********************** TURNO 2 ***********************
Lupi Roberto
665--586 D'Ambrosio Rino
Cogliolo Lucia
495--748 D Ali Alessio
Giambrone Maurizio
727--727 Torzoni Stefano
Romano Ermanno
711--446 Lavoratorini Rossana
Morocutti Maurizio
570--509 Arcuri Alessandra
*********************** TURNO 3 ***********************
D Ali Alessio
654--540 Lupi Roberto
Torzoni Stefano
697--681 D'Ambrosio Rino
Cogliolo Lucia
609--683 Romano Ermanno
Morocutti Maurizio
353--597 Giambrone Maurizio
Arcuri Alessandra
718--419 Lavoratorini Rossana
*********************** TURNO 4 ***********************
D Ali Alessio
730--421 Torzoni Stefano
Lupi Roberto
694--671 Romano Ermanno
Giambrone Maurizio
683--619 Cogliolo Lucia
D'Ambrosio Rino
625--538 Arcuri Alessandra
Lavoratorini Rossana
515--528 Morocutti Maurizio
*********************** TURNO 5 ***********************
D'Ambrosio Rino
686--639 D Ali Alessio
Torzoni Stefano
661--536 Lupi Roberto
Romano Ermanno
649--495 Arcuri Alessandra
Morocutti Maurizio
599--623 Cogliolo Lucia
Lavoratorini Rossana
405--731 Giambrone Maurizio
*********************** TURNO 6 ***********************
Romano Ermanno
601--560 D Ali Alessio
Cogliolo Lucia
632--610 Torzoni Stefano
Lupi Roberto
572--459 Morocutti Maurizio
D'Ambrosio Rino
603--484 Lavoratorini Rossana
Arcuri Alessandra
479--631 Giambrone Maurizio
Classifica torneo qualificazione
Giocatore Punti Buholz
Sc. Buholz Dif.pt
----------------------------------------------------------------------------
1 Giambrone 9
27 0
+677
2 D
Ali 8 40
6
+697
3 Lupi 8 35
2
+190
4 Romano 8 31
0
+501
5 D'Ambrosio 8 29
0 +428
6 Torzoni
7 41
6
-180
7 Cogliolo 6 36 0
-206
8 Morocutti
4 33
0
-577
9 Arcuri 2 37
0
-369
10 Lavoratorini 0 35
2
-1161
Partite di finale Classifica Finale
Torneo della Lanterna
Giambrone - D’Alì
626 – 624 1.
Giambrone
Lupi - Romano
628 – 532 2.
D’Alì
D’Ambrosio – Torzoni
642 – 590 3.
Lupi
Cogliolo – Morocutti
620 – 597 4. Romano
Arcuri – Lavoratorini
482 – 495 5. D’Ambrosio
6.
Torzoni
7. Cogliolo
8.
Morocutti
9.
Lavoratorini
10. Arcuri
Torneo di Duplicato
1° Rino D'ambrosio punti 1414
2° Stefano Torzoni " 1338
3° Maurizio Giambrone " 1325
4° Alessio D'Alì " 1264
5° Ermanno Romano " 1246
6° Lucia Cogliolo " 1210
7° Maurizio Morocutti " 1156
8° Rosanna Lavoratorini " 1140
9° Renato Lupi " 1091
Torneo di Duplicato
1° Rino D'ambrosio punti 1414
2° Stefano Torzoni " 1338
3° Maurizio Giambrone " 1325
4° Alessio D'Alì " 1264
5° Ermanno Romano " 1246
6° Lucia Cogliolo " 1210
7° Maurizio Morocutti " 1156
8° Rosanna Lavoratorini " 1140
9° Renato Lupi " 1091
Complimenti a Maurizio.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la plancia dello Scrabble è stata da me definita SCRABBLERA e non scrabbliera, altrimenti non sarebbe possibile prolungare la parola SCRABBLE.
bello il commento! bravi, complimenti a Mauryzyio e a tutti i resilienti...ci vediamo a giugno a roma e poi a luglio a contursi..
RispondiEliminaun abbraccio da ivania
E' vero!!!!!
RispondiEliminanon vedo l'ora di essere a Contursi nell'acqua puzzona!!!
ALESSANDRA
grazie rino! hai dimenticato una sola cosa : l'incredibile carenza di patate a genova :-))))))
RispondiEliminaPer la verità mi sono anche dimenticato di citare la scossa di terremoto nettamente sentita soprattutto da chi, come noi, alloggiava nei piani alti degli alberghi. Circa la carenza di patate, la notizia forse potrà interessare di più al noto organizzatore di bunga bunga.
RispondiEliminaBravo Rino, un po' sarcastico il tuo commento, ma ti capisco. E' un'amara verità, siamo 4 gatti a far sì che lo scrabble esista anche in Italia. Abbiamo sempre cercato di capirne le ragioni, ma tutto appare così strano... Comunque è stato un bel torneo, vittoria a parte. Essere in pochi consente perlomeno di giocare in un clima meno teso, più intimo e festoso. E poi...mi sono risparmiato il panico della scossa in Emilia!
RispondiEliminaLa ragione è solo una: non si promuove il gioco.
RispondiEliminaCi vogliono più persone per promuoverlo e ci vogliono impegno continuo e assiduo, tempo, dedizione, passione e soldi. Senza tutto questo, non si arriva da nessuna parte. Se giochiamo tra di noi e basta, che cosa ci possiamo mai aspettare in cambio? Che qualcuno passi, ci veda e dica: che fighi, ora mi iscrivo alla FIGS e gioco e vinco la coppa? Vabbè, và...
Rosa
Ma se ai giovani non puoi dire "andate ai tornei o ai circoli e troverete tante persone" cosa puoi proporre? Andate su isc e giocate?
RispondiEliminaI palazzi si costruiscono sulle basi. E questa base dovrebbe essere proprio quella che tu chiami con fastidio "giocare tra di noi". Io amo lo scrabble, forse è per quello che non mi aspetto qualcosa "in cambio".
Maurizio
1) chi ha detto che non lo puoi dire ai giovani? ho riletto il mio commento e DA NESSUNA PARTE (E QUANDO DICO NESSUNA, INTENDO NESSUNA)ho affermato che non si può dire ai giovani qualsiasi cosa. se hai letto questa cosa tra le righe, beh, mi sa che hai letto proprio male. infatti, se tu mi dicessi che domani vai a fare una giornata di scrabble in una scuola o in una ludoteca per mostrare il gioco a qualcuno, CHIUNQUE, giovane o vecchio che sia, pensa un po', io ne sarei contenta, visto che credo solo ed unicamente in questa cosa per poter diffondere il gioco e non nel "giocare tra di noi e basta".
RispondiElimina2) come fai a dire che certe cose le asserisco con fastidio? hai davvero questa capacità di leggere così oltre le righe che capisci pure il mio tono di scrittura mentre le scrivo? figo... allora interpreta questo, please:
a) non si diffonde il gioco giocandolo E BASTA. quando si gioca, si gioca E BASTA e questo è un dato di fatto. Non è vero? Beh, scusa, mi dici quando è che tu (tu generico) sei riuscito a fare una dimostrazione di Scrabble (al di fuori di una fiera) e sei riuscito a far entrare qualcuno nello Scrabble? Se è giocando tra di noi che si fanno accoliti, beh, allora dovremmo essere la Federazione più numerosa del mondo, cha cavolo.
b)Se ciò che dico sembra fastidioso, beh, il problema è di chi lo vede tale e non mio. Io, dopo 8 anni di pre/post FIGS, posso serenamente asserire che, se non tiri dentro le persone e le segui e le inciti e le sproni e le inviti, non ottieni nulla. Secondo te, se il primo giocatore di calcio avesse continuato a giocare con i suoi amici e basta e non gli fosse venuto in mente di aprire e far crescere dei club di calcio e le scuole di calcio, e pagare i calciatori e trovare sponsor della madonna, da qualche parte, ora, ci sarebbero coppe UEFA e altre cose simili nel mondo? Allora com'è che in Africa ci sono milioni di bambini e adulti che giocano con la palla di pezza ma non hanno dei football club della miseria come in Europa?...
c) perchè dovrebbero essere solo i giovani ad entrare nello scrabble? chi l'ha detto? gli altri di altre età non valgono? la promozione di un gioco come il nostro non ha età... peccato che non si sia ancora capito.
d) ho affermato che ci vogliono persone, tempo, dedizione, passione e SOLDI. come mai questo l'hai bypassato e sostituito con "non si può dire ai giovani di andare ai tornei e ai circoli?"
e) E anche "andate su ISC e giocate" può valere. BASTA MUOVERSI E FARE QUALCOSA. Peccato che coloro che si muovono e fanno qualcosa si contano sulle dita di una mano e mezza e quello che fanno è semplicemente il possibile, nei limiti delle proprie possibilità.
f) la base non sono i giocatori che si incontrano tra di loro. Andrea Gianni un giorno mi disse che lo zoccolo duro erano i CLUB. E io ci credo e lo sperimento ogni volta che vedo i miei soci. Lo zoccolo duro non sono i giocatori dei tornei. Lo zoccolo duro sono i giocatori dei club che invitano altri giocatori che inventano altre attività che trovano altre cose da fare con lo Scrabble. Questo è lo zoccolo duro. I tornei sono solo grasso che cola. C'è stata gente che è venuta ai tornei ma poi non si è mai più vista. La periodicità, l'abitudine, la metodica e continua condivisione delle esperienze costruisce lo zoccolo duro, non un torneo. E questo è solo il mio punto di vista.
g) Non mi piace quando:
- qualcuno affida un tono a ciò che scrivo senza sapere come l'ho scritto.
- qualcuno dice e discute qualcosa su tutto il contrario di ciò che ho detto.
E questo, per la cronaca, l'ho detto con tono molto infastidito; così evitiamo fraintendimenti.
grazie, baci e abbracci.
rosa
p.s. e che vuol dire che tu ami lo scrabble e per questo non ti aspetti qualcosa in cambio?
RispondiEliminaio, invece, sai, lo odio, e mi sono fatta il mazzo per anni e me lo continuo a fare perchè mi sta sulle palle da sempre 'sto gioco e per questo mi aspetto qualcosa in cambio... vabbè, và... ciao.
rosa
Francamente non credo che stiate parlando della stessa cosa. Dubito che Maurizio e Rino, facendo riferimento ai bei tempi andati, si riferiscano al 1997-98 con i campionati sponsorizzati dalla Mattel... credo invece che pensino ai tempi ben più recenti in cui a un torneo si riuscivano a portare venti-venticinque persone (agli Sforzeschi di Milano 2007, se non ricordo male, addirittura 32). Tuttavia situazioni come queste, visto che parliamo comunque di bassi numeri, sono fisiologicamente destinate ad avere andamenti altalenanti: basta che si allontani qualche catalizzatore e/o che semplicemente cali l'entusiasmo iniziale. Ricordiamo che, comunque, già nei primi anni Duemila (direi 2001-2005, a giudicare dalle statistiche su Scrabbleitalia) c'era stato un periodo di sordina discretamente lungo...
RispondiEliminaForse sono un po' fatalista (o arrendevole?), ma non credo che coi nostri mezzi possiamo fare molto per modificare le cose da questo punto di vista. E lo dico dopo un giorno passato a cercare di spiegare il gioco a bambini di otto-nove anni, tanto per chiarire :) (ieri è toccato ad Alessandra e domani toccherà a Lucia...)
L'obiettivo non è certo quello di forgiare i giocatori di domani :D ma quello di far divertire un po' la gente e farla appassionare e lambiccare come noi almeno per un giorno...
Rosa, lo scrabble non piace quanto il calcio. E' una realtà contro la quale non possiamo fare nulla. Avrò visto 500 o più persone alla fiera in 3 anni, ma se nessuno di loro, anche se sul momento si è divertito, non ha fatto nulla per contattarci, vuol dire che non è interessato (magari gioca a casa sua con la scatola, me lo auguro). La frase "se non puoi dire di andare ai tornei o ai circoli" l'ho detta io, non tu. E' la coseguenza del rischio estinzione di cui parlava Rino. Se anche il "giocare tra di noi" venisse meno cosa resterebbe dello scrabble in Italia? Per questo mi sono sempre posto contro coloro che snobbano i tornei, che preferiscono il computer con l'aiutino, che attendono l'avvento dell'era dello scrabble ma nel frattempo non amano rilassarsi con un gioco semplice ed intelligente. Si Ale, sarei contento anche se solo ritornassimo ad essere 25-30 persone.
RispondiEliminaMaurizio
Bravo Ale, ci hai beccato in pieno: "non credo che coi nostri mezzi possiamo fare molto per modificare le cose da questo punto di vista". E io, con questo ho chiuso il discorso. Grazie, Rosa.
RispondiEliminaEd io con questo spero di fartelo riaprire, Rosa. Innanzitutto credo sarebbe opportuno che ci si spostasse sul Forum o che si creasse, come si dice, un POST o un THREAD nuovo su questo Blog cercando di trovare soluzioni, se ve ne sono. Per me dovrebbe essere obbligatorio (o quasi) l'intervento di tutti nella discussione anche solo per condividere le idee di una persona, cercando di tenere i toni bassi.
RispondiEliminaIo, per esempio, non condivido quasi nulla di quel che dice Maurizio, ma gli stai facendo andare il titolo di traverso, vorrei esporgli chiaramente (e ci vorrà parecchio tempo e discorso, per colpa mia)le difficoltà economiche a partecipare a un torneo (se non mi costasse nulla Rino nei miei confronti sarebbe un assenteista.
Vorrei dire che un neofita si spaventa quando constata il livello di bravura e va a rifugiarsi in qualcosa di più semplice.
Prendiamo gli scacchi, è ovvio che giocare con uno bravo non ti dà soddisfazione, non lo capisci, è un marziano, ma se giochi con altri al tuo livello ti diverti e ritorni.
Qualcuno si ricorda le motivazioni delle candidature al consiglio?
Le cose che per me non andavano hanno continuato a peggiorare ed ora la FIGS mi sembra la Grecia.
Se si riapre una discussione che coinvolga tutti seriamente sarò ben lieto di partecipare rischiando di nuovo le tante aggressioni verbali ricevute e come dice il nostro "amatissimo" redditicida Monti, senza preconcetti su vocabolari, regole, ecc.
Ma vi sembra possibile, non dico nemmeno logico, che mentre l'Impero Romano va a rotoli, gli argomenti di discussione più importanti (come il sesso degli angeli) sono il metodo Amalfi o i punti di penalizzazione per fine tempo?
Caro Ciro,
RispondiEliminale risposte migliori ricevute alle proposte formulate nel mio mandato:
(a parte quando ho organizzato un torneo con tutti i crismi, cosa che ha riscosso il massimo appoggio)
" "
"E questo cosa c'entra?"
"E' una cosa vecchia"
"Si così facciamo ridere i polli"
"Se proprio ti fa piacere provaci tu e vediamo che riesci a fare"
"Buona idea (punto e basta)"
non è colpa di nessuno, la vita spesso supera la buona volontà, se ci va insistiamo e qualcosa faremo, tanto qua non ci sono buoni e cattivi, siamo tutti in buona fede (a parte un paio).
Gianluca
P.S. oggi Rosa è a mortara con altri milanesi, forse avremo altri 5-6 giocatori live, almeno per un giorno, speriamo per un periodo più lungo...
Ciao Ciro. Non voglio pensare minimamente che qualcuno abbia potuto credere che mi riferissi a coloro che non possono venire ai tornei per motivi personali o familiari. Ci mancherebbe altro. Parlo di quelli un po' pigri o che in attesa di un torneo "migliore" (ma è difficile accontentare tutti) praticano l'astinenza.
RispondiEliminaIn quanto all'utilizzo del thread del torneo per le polemiche, non preoccuparti. Non mi formalizzo. In tanti mi hanno fatto i complimenti e gliene sono grato. Penso che chi mi conosce possa testimoniare con quale spirito prenda parte alle varie occasioni di gioco (e sottolineerei gioco).
Caro Maurizio, anche per me è solo un gioco e pertanto mi deve far divertire (nonostante un'abbondante mia predisposizione all'agonismo).
RispondiEliminaIn vita mia il massimo divertimento l'ho trovato nel MahJong (per l'ambiente romagnolo) e negli Scacchi Eterodossi (per la violazione eretica della cupa atmosfera scacchistica) e nelle partite amichevoli a fine tornei di MahJong ad Alfonsine(RA), di Poker ad Urbino(PS), di Perudo a Lido di Jesolo(VE).
Vorrei che non parlassimo di "polemiche" ma di "discussioni" o ancor meglio di "confronto di idee" e spero che la mia richiesta di un terreno adatto sia accolta.
Se non verrà accolta ti anticipo alcune mie idee, al limite ne potremmo discutere in privato:
1) La FIGS è la federazione dei club locali; chi non può aderire ad uno di esso fa parte del club italiano.
2) La FIGS comprende inoltre tutto quello che è riconducibile allo Scrabble.
3) La FIGS classifica i suoi soci in categorie di merito.
4) La FIGS ha un suo dizionario in formato elettronico.
5) La FIGS stabilisce le regole valide per le varie categorie.
6) La FIGS ha come organi istituzionali il Presidente ed il Tesoriere.
7) ecc.
Ciro c'è qualcosa di strano, la tua proposta è perfettamente plausibile ma perchè parli come se la figs non avesse lo statuto e l'atto costitutivo?
EliminaUna cosa è proporre modifiche un'altra è ignorare l'esistente.
Vorrei stemperare l'affermazione precedente, quando parlavo di persone non in buona fede ho un pò esagerato, ho un pò estremizzato il concetto. Mi riferivo a posizioni un pò strumentalmente poco aperte ma può essere una mia impressione.
Baci a tutti e state sereni!!!!!!!!!!!!!!!!
Maurizio sei forte e abbiamo bisogno dei campioni, non litighiamo...cerchiamo solo di accettare i punti di vista di tutti e di considerarli una ricchezza (finchè ci sono sono preziosissimi!!!!)
Gianluca
P.S. Io dico queste cose ma tanto per fortuna sono trasparente, i miei interventi non sono mai ripresi da nessuno nelle discussioni, forse dico cose troppo ovvie ;)
Caro Gianluca non sei affatto trasparente nè ovvio forse solo sensato e quindi non c'è molto da risponderti.
RispondiEliminaSono serenissimo perchè l'età avanza e non è mia intenzione polemizzare, a volte non riesco ad esprimermi bene.
So bene che la FIGS ha uno statuto, un atto costitutivo, gli organi, le regole, ecc., non voglio proporre modifiche, vorrei ridiscutere il tutto senza preconcetti anche facendo ridere i polli se è il caso, prima che arrivi Odoacre.
Io penso sempre alle MIGLIAIA di scrabblisti francesi, alle MIGLIAIA di scacchisti e i 4 circoli italiani hanno una decina di soci ciascuno, ai tornei non si arriva a 20, su ISC o ai Moduli partecipano meno di dieci persone.
Lo STATU QUO può benissimo restare nella NUOVA FIGS per i giocatori di prima fascia, ma dovremmo puntare contemporaneamente a coinvolgere gruppi di giocatori di livello iniziale con regole semplici e senza costi.
Perfettamente allineato con te, salvo qualche particolare di cui discuterei volentieri a mente aperta.
EliminaMi permetto di riportare al punto di partenza la discussione, e cioè al commento sul recente e - a mio modesto avviso - globalmente ben riuscito Torneo della Lanterna nonché Campionato Italiano 2012. Preciso innanzitutto di essere stato penalizzato anche io, durante la gara di Duplicato, dalla svista arbitrale che non ha dato buona la parola IOTE (che, appunto, avevo giocato pure io, e non soltanto il Roberto e la Lucia citati nell'articolo). Inutile sottolineare che la collocazione di quella parola nella posizione da noi giocata avrebbe cambiato il tabellone; o comunque, se proprio la parola fosse stata superata da una di maggior valore, comunque non saremmo stati condannati ad uno 'zero' che ha assai negativamente influito sulle nostre posizioni in classifica. E' dunque sicuramente auspicabile, per l'immediato futuro, una maggiore accortezza da parte di giudici ed arbitri di turno. Quanto al torneo testa-a- testa, mi ha colpito la scelta di giocare con ventidue minuti più tre supplementari invece che con venticinque minuti ed uno supplementare: mi sembra di ricordare che quest'ultimo sistema sia stato usato anche a Formia con successo e viene comunque adoperato nelle tradizionali partite del giovedì sera nel nostro Club. Inoltre, è altrettanto importante stabilire se i verbi arcaici di seconda coniugazione possano essere accettati anche nelle forme flesse o soltanto all'infinito. Ed è ancora importantissimo ricordare che la tanto discussa e vituperata consultazione delle liste è possibile soltanto al proprio turno di gioco. Sarebbe dunque ora, una buona volta, di mettersi tutti d'accordo su regole omogenee ed uniformi onde evitare quelle che a me sembrano quasi delle forme di 'federalismo scrabblistico': come dire PAESE CHE VAI, REGOLE DI GIOCO DIVERSE CHE TROVI!. Molto più importante - a mio modesto avviso - essere d'accordo su questi punti rilevantissimi del regolamento piuttosto che stare a discettare sul Sistema italo-svizzero o sul Sistema Amalfi o magari su altri ancora!
RispondiEliminaFatte queste piccole ma doverose precisazioni, aggiungo che - sempre a mio modesto parere - poco o nulla significa che ci siano stati soltanto dieci concorrenti al Campionato Italiano: chi ha detto o dove sta scritto che ce ne debba essere giocoforza un numero più alto? Il vice Campione Italiano di quest'anno ha gli stessi identici meriti del sottoscritto che ha conquistato questo stesso titolo due anni fa a Milano: poco importa che allora ci fossero molti più concorrenti. E non è assolutamente vero che un torneo con più partecipanti sia più qualificante: di fatto, le partite giocate sono sempre appena sei o sette (al più, otto) e non di più. Dunque, se qualcuno ancora non lo avesse capito, io penso a chiare lettere che GLI ASSENTI HANNO SEMPRE TORTO! Un grande apprezzamento, invece, va espresso ai presenti, soprattuto a quelli venuti da più lontano: specifico, in proposito, anche a rischio di sembrare pomposamente autoelogiativo, che, per il piacere di esserci e di giocare, io mi sono concesso non soltanto una notte in più nel costoso albergo genovese (come rilevato già dall'estensore del commento) ma anche il compenso alla persona che si è presa cura della mia anziana e malconcia genitrice durante i miei giorni di assenza da Napoli. . . . A proposito di Napoli e soprattutto del Napoli, aggiungo un caldo e pubblico ringraziamento al caro Roberto ed alla cara Alessandra i quali, in una serata freddina e piovosa, mi hanno ospitato per seguire insieme la splendida finale di Coppa Italia.
Saluti a tutti Voi e perdonatemi per la lungaggine! CRICCHINO
Aggiungo una breve postilla, anche se so che già grande pazienza ha mostrato chi ha letto il mio post: Non sprimo al momento giudizi personali circa la difficoltà di diffondere più capillarmente il nostro beneamato gioco. Mi limito a dire che soltanto di recente ho provato a fare giocare i miei allievi che ritengo più dotati mentalmente e che costituiscono una seconda clase di Scuola Superiore: i risultati mi sono sembrati . . . agrodolci , e mi hanno comunque indotto a riprovarci: Vi informerò dopo che lo avrò fatto, allorché le mie idee in proposito si saranno più chiarite.
RispondiEliminaAncora un abbraccio a Voi tutti! CRICCHINO
Caro Ermanno, ti stimo troppo per non leggere con attenzione ogni tua parola.
RispondiEliminaTu hai detto "GLI ASSENTI HANNO SEMPRE TORTO"...perfettamente d'accordo ma l'assenza non è solo quella materiale e non è solo quella ai tornei.
Se modifico la mia vita per seguire lo scrabble, se vivo per lo scrabble, se spendo soldi per lo scrabble, se spendo tempo per lo scrabble, se mi sforzo di pensare allo scrabble a casa mia vale (e molto) lo stesso.
Non accetterò mai che passi un concetto diverso da questo.
Gianluca